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Post by Entendance on Jan 23, 2024 4:24:34 GMT -5
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Post by Entendance on Jan 24, 2024 6:11:11 GMT -5
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Post by Entendance on Jan 26, 2024 12:20:39 GMT -5
Congresso Democrazia Sovrana Popolare Seconda Giornata
'...perché se tu fiderai nelli italiani sempre avrai delusione; la ignoranza non avendo né fine né regola né misura procede furiosamente e dà mazzate da ciechi' -I Ricordi politici e civili Francesco Guicciardini (Firenze, 1483 - Arcetri, 1540)
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Post by Entendance on Jan 28, 2024 1:24:22 GMT -5
Supply & Increased Demand Preservation Of Value Zero Counterparty Risk Safe Haven Asset
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Post by Entendance on Feb 5, 2024 8:58:07 GMT -5
't wasn’t supposed to be this way. Italy has Algeria to the south, which was going to increase gas and oil exports. Italy had the LNG facilities and was going to be part of “the continent’s new economic growth engine.” Such ideas were faulty to begin with, and they have come crashing down in recent weeks as the US-led Red Sea fiasco exposes deep issues with Italy’s plans to not only weather the energy crisis caused by Europe severing itself from Russia, but capitalize off of it.
The escalatory chain of events starting with Israel’s war on Gaza leading to the US’ exercise in futility to save international shipping from the Houthis has Italy scrambling to find other sources of LNG. Italy has been getting about 50 percent of its LNG from the US, while around 39% was arriving from Qatar, but as a result of the Red Sea chaos shipments are being cancelled or delayed. That’s bad news for Italian energy company Edison, which is in the middle of a 25-year contract with QatarEnergy for about 6.5 billion cubic metres (bcm) per year of LNG, and Italian energy giant Eni, which in October signed a 27-year-deal for up to one million tons per year of LNG.
The Red Sea blockade is also causing more widespread supply chain chaos in Europe and could leave Italian ports, heavily dependent on the Suez Canal, at a disadvantage compared to northern Europe. And it all couldn’t come at a worse time for Italy...'
Dissenti?
17 Febbraio 2021:
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Post by Entendance on Feb 10, 2024 9:34:54 GMT -5
'La cosa spaventosa di questo Paese, ma di tutto l’Occidente è la scomparsa totale del senso di responsabilità, sia personale che collettivo: non si riconoscono mai gli errori, ma si cerca di incolpare altri o in mancanza di tale appiglio ci si rivolge ad entità astratte, al caso, al destino, alla cattiva sorte o in estremis al balbettio intellettuale...' La sconfitta e la fine dell’euro
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Post by Entendance on Feb 10, 2024 14:24:58 GMT -5
'Visto che sarà difficile che questo articolo di Agamben in un Paese dove vige la censura e l’autocensura, dove non si è ancora spenta l’eco delle baggianate di Sanremo e nel quale l’argomento di maggior interesse sono le confricazioni della premier single col macellaio argentino, mi piace riproporlo su questo blog dove da sempre si denuncia la politica spettacolo. Dopo il caso Zelensky Giorgio Agamben discute le ragioni per cui l’attore è diventato il paradigma del leader politico e cosa c’entri questo con la menzogna, l’infingimento e la verità, ma è anche significativo che nella ridda di letture alle quali sono costretto dagli eventi, di questo articolo ho avuto cognizione da un sito tedesco: o “sorvegli ” sempre Quodlibet oppure non trovi il pensiero di Agamben da nessuna parte. Penso perciò di colmare un vuoto che continua a prodursi anche tra le righe e i video di un’opposizione al sistema tuttora priva di un vero progetto politico e oserei dire culturale. Ad ogni modo ecco l’articolo:
“È quanto meno singolare che non ci si interroghi sul fatto, non meno imprevisto che inquietante, che il ruolo di leader politico sia nel nostro tempo sempre più spesso assunto da attori: è il caso di Zelensky in Ucraina, ma lo stesso era avvenuto in Italia con Grillo (eminenza grigia del Movimento 5 stelle) e ancor prima negli Stati Uniti con Reagan. È certo possibile vedere in questo fenomeno una prova del tramonto della figura del politico di professione e dell’influsso crescente dei media e della propaganda su ogni aspetto della vita sociale; è però evidente in ogni caso che quanto sta avvenendo implica una trasformazione del rapporto fra politica e verità su cui occorre riflettere. Che la politica avesse a che fare con la menzogna è, infatti, scontato; ma questo significava semplicemente che il politico, per raggiungere degli scopi che riteneva dal suo punto di vista veri, poteva senza troppi scrupoli dire il falso.
Quel che sta avvenendo sotto i nostri occhi è qualcosa di diverso: non vi è più un uso della menzogna per i propri fini politici, ma, al contrario, la menzogna è diventata in se stessa il fine della politica. La politica è, cioè, puramente e semplicemente l’articolazione sociale del falso. Si capisce allora perché l’attore sia oggi necessariamente il paradigma del leader politico. Secondo un paradosso che da Diderot a Brecht ci è diventato familiare, II buon attore non è, infatti, quello che si identifica appassionatamente nella sua parte, ma colui che, conservando il suo sangue freddo, la tiene per così dire a distanza. Egli sembrerà tanto più vero, quanto meno nasconderà la sua menzogna. La scena teatrale è, cioè, il luogo di un’operazione sulla verità e sulla menzogna, in cui si produce il vero esibendo il falso. Il sipario si solleva e si chiude proprio per ricordare agli spettatori l’irrealtà di quanto stanno vedendo.
Quel che definisce oggi la politica – divenuta, com’è stato efficacemente detto, la forma estrema dello spettacolo – è un inedito capovolgimento del rapporto teatrale fra verità e menzogna, che mira a produrre la menzogna attraverso una particolare operazione sulla verità. La verità, come abbiamo potuto vedere in questi ultimi tre anni, non viene, infatti, occultata e resta anzi facilmente accessibile a chiunque abbia voglia di conoscerla; ma se prima – e non soltanto a teatro – si raggiungeva la verità mostrando e smascherando la falsità (veritas patefacit se ipsam et falsum), ora si produce invece la menzogna per così dire esibendo e smascherando la verità (di qui l’importanza decisiva del discorso sulle fake news). Se il falso era un tempo un momento nel movimento della verità, ora la verità vale soltanto come un momento nel movimento del falso.
In questa situazione l’attore è, per così dire, a suo agio, anche se in qualche modo deve raddoppiarsi rispetto al paradosso di Diderot. Nessun sipario separa più la scena dalla realtà, che – secondo un espediente che i registi moderni ci hanno reso familiare, obbligando gli spettatori a partecipare alla recita. – diventa essa stessa teatro. Se l’attore Zelensky risulta così convincente come leader politico è proprio perché egli riesce a proferire sempre e dovunque menzogne senza mai nascondere la verità, come se questa non fosse che una parte inaggirabile della sua recita. Egli –come del resto la maggioranza dei leader dei paesi della Nato – non nega il fatto che i russi abbiano conquistato e annesso il 20 % per cento del territorio ucraino (che del resto è stato abbandonato da più di dodici milioni dei suoi abitanti) né che la sua controffensiva sia completamente fallita; nemmeno che, in una situazione in cui la sopravvivenza del suo paese dipende in tutto e per tutto da finanziamenti stranieri che possono cessare da un momento all’altro, né lui né l’Ucraina hanno davanti a sé alcuna reale possibilità. Decisivo è per questo che, come attore, Zelensky provenga dalla commedia. A differenza dell’eroe tragico, che deve soccombere alla realtà di fatti che non conosceva o che non credeva reali , il personaggio comico fa ridere perché non cessa di esibire l’irrealtà e l’assurdità delle sue stesse azioni. L’Ucraina, un tempo chiamata la Piccola Russia, non è però una scena comica e la commedia di Zelensky non potrà in ultimo che convertirsi in un amara, realissima tragedia.” Agamben: teatro, menzogna e politica
Draghi, Mattarella e Speranza in pandemia Covid: "Non ti vaccini, ti ammali, muori", "No libertà di scelta", "Agiamo su evidenze scientifiche" - VIDEO
Rapporto Ufficiale USA. Il Siero Fa Esplodere Pericarditi e Miocarditi. 13.200% in Più.
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Post by Entendance on Feb 17, 2024 17:47:09 GMT -5
February 20, 2024 Wars will sadly not go away but instead escalate since there is ZERO desire for peace from the US neocons or the weak Europeans. Inflation and interest rates will increase rapidly, driven by deficits and exponential growth of debt.
La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha dato il via libera all’acquisto dei carri armati tedeschi Leopard per 8,2 miliardi di euro
'C’è una ridicola immagine, quella in apertura del post, che ritrae da sinistra a destra il boss della Rheinmetall, Armin Papperger, il primo ministro danese Mette Frederiksen, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il suo ministro della Difesa Boris Pistorius, mentre scavano simbolicamente la prima sabbia per le fondamenta di un nuovo stabilimento che una volta completato produrrà 200 mila proiettili di artiglieria l’anno, ovvero un decimo di quanto oggi ne produce la Russia che sta tuttavia accelerando la fabbricazione di questi ordigni. Basta guardare quelle facce ottuse e quei sorrisi vacui per rendersi conto del contesto di idiozia nel quale si svolge questa mesta cerimonia di guerra. E tuttavia lo scavo, metafora della sepoltura del continente, che Washington vuole trasformare in sorta di fortilizio contro la Russia, senza autonomia e senza economia, ci riguarda da molto vicino. In parte lo stiamo finanziando noi visto che la Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha dato il via libera all’acquisto dei carri armati tedeschi Leopard 2A8.
Questa decisione è una delle cose più assurde e cretine che si possano pensare: andremo a spendere quasi 9 miliardi ( ma alla fine saranno decisamente di più) necessari come il pane alla nostra economia, al nostro welfare per comprare 140 carri armati Leopard 2A8 di quelli che abbiano visto bruciare così bene in Ucraina: nessuno li vuole più e allora li hanno sbolognati a noi, Si tratta di carri incensati prima di essere messi alla prova e che adesso non hanno più acquirenti: così la Germania – via Washington – ha deciso che dovremo accollarceli noi al presso di 12 milioni di euro l’uno, almeno per ora, E non è nemmeno che questa scellerata operazione si faccia per fronteggiare un’imminente invasione russa – magari, ma purtroppo non è così – perché ci vorranno almeno due anni di preparazione prima di vedere l’ombra di un cingolo e solo nel 2037 avremo completato questa flotta di carri che tuttavia potrà servire a ben poco. In Ucraina un analogo numero di corazzati è durata una decina di giorni. E poi i carri russi che si sono rivelati equivalenti e per certi versi migliori del Leopard costano un quinto o anche meno perché sono fabbricati da impianti pubblici e non da aziende che vogliono fare guadagni stratosferici, e che oltretutto possono disporre di materie prime a basso costo visto che la Russia è la nazione con le più grandi risorse minerarie ed energetiche del mondo.
Ma non è tanto questo il problema quanto il fatto che la guerra in Ucraina ha mostrato come i carri armati siano molto più vulnerabili in un teatro di guerra ad alta intensità di quanto non si pensasse e questo a causa dell’evoluzione di armi esistenti, per esempio, gli Rpg e l’emergere di nuovi sistemi come i droni: perciò è ora che sta partendo un’opera di riprogettazione per cercare di rendere più efficaci i carri armati in questo nuovo contesto. Ciò significa che i Leopard 2A8 sono già obsoleti adesso e nel 2037 saranno inutili pezzi da museo. Siccome il periodo di acquisizione è così ampio da far comprendere che non c’è alcuna urgenza, non vedo perché acquistare carri armati che hanno dei vizi strutturali e che si sono rivelati inefficaci. Perché non guardarsi attorno prima di scegliere, visto che stiamo rimodernando i vecchi Ariete e magari per il momento puntare piuttosto alla produzione di droni? Perché comprare ora un arma che si è già rivelata fallimentare e andare avanti con questa per almeno trent’anni? Questo lo possono capire tutti, persino la Meloni e Salvini , per cui non ci vuole molto per capire che questo acquisto è stato imposto a un governo che non sa proprio dire a nulla e che i nostri miliardi serviranno a progettare dei carri più evoluti che noi non avremo. Siamo davvero l’ultima ruota del carro armato.'
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Post by Entendance on Feb 24, 2024 12:13:04 GMT -5
The number of dumbheads in power in Western countries is growing each day. Meloni, now in Kiev, has said that if Russia had not started the special military operation, Hamas would not have attacked Israel. Oh, got some really big problems with the head; or maybe the hidden genes of fascist past have played out. -Dmitry Medvedev
Clown show that never ends Meloni: If Russia had not started the special military operation, Hamas would not have attacked Israel.-The Sirius Report
Israel 🇮🇱 knows exactly who is behind the Hamas 🇵🇸 attack @medvedevrussiae: „After we (🇮🇱) have won this war, we will make sure that Ukraine 🇺🇦 will win too. — Russia 🇷🇺 will pay the price“ Amir Weitman, parliamentary leader of 🇮🇱 ruling party Likud HERE
Repetita Iuvant. ↕️
Nel novembre 2019 ebbi un incontro, con alcune personalità del settore finanziario note molto preparate e peraltro da me molto stimate, in un'esclusiva città nel continente europeo. Colloquio di un paio d'ore, in inglese, nel loro ufficio, di fronte a ottimi caffè ristretti e una nota bottiglia d'acqua minerale italiana versata in bicchieri di vetro di Murano, fatto che mi fece comprendere il riguardo degli ospiti nei miei confronti. La fama di essere nato in Italia mi aveva preceduto ed era proprio quel che temevo, avendo verificato nel corso degli ultimi trenta e più anni come il possedere un passaporto del bel paese esponesse sempre di più, in giro per il pianeta, a sguardi sospetti talvolta pieni di sfottò o battutine dozzinali. Tant'è che, nei preliminari di rito, come accade in tutte le riunioni, partì da uno di loro una domanda retorica sulla situazione nazionale, che lasciai scivolare via grazie ad una mia comunicazione non verbale che non ammetteva alcun dubbio. Chi meglio di me?
Conclusi un affare ottimo per me ed evidentemente per loro, poichè mi ringraziarono, mentre in cuor mio sentivo di essere io a dover esprimere gratitudine.
Mi accompagnarono in gruppo, cosa inusuale, all'uscita e, sulla porta, quello più importante di tutti, ridendo, mi disse <Ci saluti bunga bunga>. Lascio immaginare cosa pensai e come fui costretto a sgrollarmela di dosso.
'Azzo, pensai in ascensore, è sempre la solita: siamo sputtanati, no matter what. E a distanza di cinque anni, se possibile, è peggiorata.
Viaggiare con quel passaporto ed entrare in certi paesi espone per di più a reali rischi personali. Siamo associati, in certe latitudini e specifiche longitudini, sempre di più alla politica del governo nostrano attuale. Che è tutt'altro che apprezzata; è una constatazione vissuta, non un'opinione. Che sia d'affari o di piacere, il viaggiare è divenuto periglioso e pieno d'ansie non provocate nè volute. Là no, là non più, là neanche a provarci. Potrei dilungarmi per molto, ma la sostanza non cambia: quando non siamo sopportati o sbeffeggiati e scherniti, siamo persino a rischio di vita. Altro che piano Mattei. Associati controvoglia -ma vaglielo a far capire che non la pensi come chi governa attualmente lo stivale- a politiche estere supìne ad interessi che oramai contrastano con quelli di miliardi di persone del pianeta. E' l'immagine che determina l'azione (Legge I dell'Atto di Volontà) ed essere italiano evoca un'immagine non propriamente positiva. No matter what. Bene hanno fatto così Rizzo e Toscano, per il congresso nazionale di Democrazia Sovrana Popolare, ad invitare le delegazioni estere di alcuni paesi BRICS e di Cuba, Corea del Nord ed altri non nella sfera angloamericana.
Bene fanno tutti coloro che gridano la propria diversità di fronte a probanche proNato proEU proUcraina proIsraele pro+digitale proglobalismo probigfarma proprivatizzazioni di Meloni e partners. No more bunga bunga.
Post scriptum
A seguito dei molteplici commenti internazionali tutti negativi, dopo l'infausta sortita verbale della signorina Meloni a Kiev e l'ennesima transvolata in USA dall'ex alunno dei gesuiti Biden e successivamente in Canada, dall'ex alunno dei gesuiti Trudeau, io mi domando: costei forse nega l'esistenza delle cinque giornate di Milano? Le guerre d'indipendenza italiane? Simón Bolívar? Costei forse ignora chi sia stato Pietro Micca e perchè si siano immolati Enrico Toti, Anita Garibaldi, Giuseppe Garibaldi, Ciceruacchio, Angelo Targhini, Leonida Montanari, Giuseppe Mazzini e i molteplici eroi della resistenza agli austroungarici? La Resistenza? Le battaglie di liberazione dai coloni e le guerre africane? Mandela? Cuba?
Davvero gli italiani pensano che possa sortire alcunchè di positivo continuando a supportare costei e i suoi partners?
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Post by Entendance on Feb 27, 2024 5:22:42 GMT -5
Acquisti di armi, invio di armi, continua svendita della cosa pubblica, spregio per i diritti verso i cittadini ad una efficace sanità publica, denaro al Vaticano per il Giubileo oltre alle plurime esenzioni dalle imposte e il dubbio affare Forlanini, denaro all'Ucraina, nuova ed inutile pista da bob, la mangiatoia del ponte sullo stretto, trattamenti di favore alle banche, imposte di favore alle multinazionali, pretesa di continuare a modificare la Costituzione, vendita di armi, presidenzialismo prossimo futuro, bieca adesione al peggio della EU, digitalizzazione che favorisce solo i banksters, arroganza e impietosa incapacità di comprensione delle priorità e necessità del popolo.
Capitale corrotta, paese infetto.
Io ho firmato per Democrazia Sovrana Popolare.
San Giacomo, la Cassazione conferma. L'ospedale non andava chiusoLa nipote del cardinale e la battaglia (vinta) per riaprire l'ospedale San Giacomo: «Un sogno che si avvera»
Se si volesse veramente puntare sulla sanità pubblica, basterebbe ripristinare tutto ciò che in questi anni è stato tolto o chiuso, magari dopo averci investito milioni di euro dei contribuenti. Un chiaro esempio sono l’ospedale San Giacomo a Roma, il funzionale ospedale di Palombara Sabina e soprattutto il Forlanini, eccellenza pneumologica, che sarebbe stata fondamentale per curare i pazienti aggrediti dal Covid-19 e che oggi è abbandonata senza un apparente motivo. -Francesca De Vito
Non morite a causa di questa Roma
Ero nei corridii del San Giacomo di Roma, a fine ottobre 2008, allorquando una carica operata a colpi di manganello da GdF e celerini, meticolosamente piano per piano, allontanò medici e pazienti che si ostinavano ad opporsi a quell'insana chiusura. L'ospedale, un luogo d'eccellenza dove erano stati spesi pochi mesi prima decine di milioni per l'acquisto di nuovi macchinari sanitari, fu definitivamente sigillato. Per me il segno più forte, insieme a molti altri, della necessità di abbandonare definitivamente la città, e così feci.
Sono passati quattordici anni e incappo tuttora in articoli come questo. Dispiace ricevere continuamente conferma di come la salvezza continui ad essere solo individuale.
Il punto è che non tutti possono o vogliono andare via.
Il punto è che ad essere cacciati dal suo territorio dovrebbero essere trono e tabernacolo che hanno causato tale scempio. Mi auguro manchi poco. E.
2008: Lo scempio da parte della regione Lazio della chiusura dello storico ospedale San Giacomo di Roma
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Post by Entendance on Mar 3, 2024 17:00:30 GMT -5
The opportunity of defeating the enemy is provided by the enemy himself. - Sun Tzu, The Art of War'The United States seems to be doing their darnedest to prove themselves an enemy of the world. They want to give $300 Billion in seized Russia assets to Ukraine...'Thy enemy of thine enemy: Yellen urges world to righteously share $300 Billion “War Chest” Gonzalo Lira (February 29,1968 - January 12,2024) on February 8, 2023↕️
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Post by Entendance on Mar 9, 2024 9:07:29 GMT -5
Nessuno è intoccabile
Fuori programma: è mia personale opinione che sia iniziata, con l'odierno nuovo incarico alla dottoressa Elisabetta Belloni, la corsa verso il nuovo/a inquilino/a del Quirinale. Mancata l'elezione nel 2022 (comunque rimanendo l'affidabile e prestigioso nonchè stimatissimo presidente Mattarella) è possibile e potenzialmente probabile che la Compagnia di Gesù (anche e soprattutto se Totonno ha un altro incarico da un anno) abbia già la sostituzione potenziale al candidato di punta, l'ex alunno per eccellenza. Anche a causa di ciò, qui alla spiaggia virtuale abbiamo già quasi tutti firmato per Democrazia Sovrana Popolare alle europee.
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Post by Entendance on Mar 10, 2024 5:45:41 GMT -5
Se non fosse da piangere, mi scompiscerei dalle risate dopo aver letto le esortazioni di Bergoglio a fare pace e negoziati, sia per l'Ucraina che per la questione palestinese. Sono stati allevati e sponsorizzati dagli Uomini in Nero, di cui lui fa parte, i signori della guerra, del globalismo,del Governo Unico in giro per il pianeta. Sono stati lasciati senza guinzaglio ad operare ed opprimere. Mai frenati nè redarguiti, anzi supportati a continuare a governare nazioni e popoli con sprezzo ed arroganza, coperti dal perbenismo ipocrita in nero. E continuano a dilagare in istituzioni oramai in loro possesso. Chi è il problema?
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Post by Entendance on Mar 14, 2024 10:49:14 GMT -5
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Post by Entendance on Mar 21, 2024 17:43:00 GMT -5
Were the British Royal family betrayed by the Globalists? As news spreads of the latest member of the Royal family to fall to cancer we ask: Was the British Royal family betrayed by Klaus Schwab and the World Economic Forum? As Cancer spreads First to King Charles, then to Sarah Ferguson, Duchess Of York and ex-wife of Prince Andrew and now to the Princess of Wales, Kate Middleton, questions are now mounting about whether they were misled and betrayed by the very globalists who appear to want to depopulate the world and who King Charles supported. It appears that they all went along with getting the mRNA vaccines. There is now an explosion in Turbo cancers all over the world in highly vaccinated countries as Excess Deaths continue to escalate. Can the Royal family survive the latest blow to them and their health? Will other members of the Royal family also succumb to cancer?
Mentre si diffonde la notizia che l’ultimo membro della famiglia reale si è ammalato di cancro, ci chiediamo: la famiglia reale britannica è stata tradita da Klaus Schwab e dal World Economic Forum? Mentre il cancro si diffonde prima al re Carlo, poi a Sarah Ferguson, duchessa di York ed ex moglie del principe Andrea e ora alla principessa del Galles, Kate Middleton, aumentano le domande sul fatto che siano stati ingannati e traditi dagli stessi globalisti che sembrano voler spopolare il mondo e che re Carlo appoggiò. Sembra che tutti abbiano accettato di ricevere i vaccini a mRNA. Attualmente si registra un’esplosione di tumori Turbo in tutto il mondo nei paesi altamente vaccinati mentre le morti in eccesso continuano ad aumentare. Anche gli altri membri della famiglia reale moriranno di cancro?
...A little more than a year ago on USAWatchdog.com, Dr. Eads predicted “At Least 1 Billion Dead or Disabled from CV19 Bioweapon.” We have already eclipsed that number, and there is no end in sight with new and skyrocketing death and injury numbers. Dr. Eads says, “Ed Dowd’s numbers, actuary numbers and looking at UK numbers finds 2.2 billion people permanently injured or killed by the CV19 vax. If you look at the Deagel Report, we may see some huge population losses by 2025. The Deagel predictions show the US falling from 330 million to 89 million people. In the UK, Deagel predicts population will fall from 67 million to 15 million people as a direct result of the Covid 19 bioweapons.”...
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Post by Entendance on Mar 25, 2024 4:43:01 GMT -5
'...Quello della Meloni è stato un interminabile tour che l’ha vista collezionare il record di viaggi rispetto ad ogni altro suo predecessore in quello che è sempre stato chiaramente un tentativo di non assumersi alcuna responsabilità politica...'
Human Rights Council: Anatomy of a Genocide PDF
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Post by Entendance on Mar 29, 2024 9:58:23 GMT -5
Ci sono dei luoghi dello stivale italico a concentrazione di servi con l'attitudine da schiavi superiore mediamente ad altri; servi felici di nuotare nel denaro che gli arriva dalla collaborazione con i traditori dell'interesse collettivo. Luoghi oramai da boicottare, senza visitarli o farci vacanza.
Mentre la cosa pubblica affonda, mentre quasi tutte le istituzioni nostrane hanno perso ogni sorta di credibilità e affidabilità, svuotate dall'interno da ogni sorta di signori/signore in giacca e cravatta/tailleur, in certi luoghi certa gente vive fuori da ogni realtà, immersa in un tanfo di corruzione che solo essa non percepisce come anomalo. Una parte di popolazione pregusta già le briciole che cadranno dal tavolo a partire dal 24 dicembre prossimo.
Così, dopo questo fatto appena trattato sopra e la buffonata del free per la quale si ipotizza danno erariale di 3,7 milioni di euro, esposta qui alla spiaggia nel maggio 2021, ecco che certi salivano abbondantemente in anticipo per il primo G7 a Capri, una grande opportunità per l’isola e per l’intera Regione; e le parole 'La messa in comune delle idee delle risorse nazionali dell’Unione Europea e della NATO deve diventare un sistema operativo sempre più collaudato e strutturato per contenere la minaccia destabilizzante della Russia e dei suoi alleati nel Mediterraneo allargato e in Africa. Solo così potremo capovolgere a nostro favore l’attuale e forte asimmetria operativa che sussiste con Russia, Iran, Cina e altri attori regionali, liberi di poter operare dalle forniture di armamenti letali, agli attacchi cyber, alle politiche di disinformazione, in totale deroga alle norme internazionali sulla non proliferazione e non ingerenza negli affari degli altri Stati. Su questo campo noi potremmo essere perdenti' pronunciate ieri non lasciano dubbi sulla direzione prossima ventura. Se poi ci sarà anche il ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, allora anche gli ultimi dubbi vengono rigorosamente fugati. Passati i tempi di grandi filantropi come Axel Munthe e di illustri come Diefenbach, Krupp, Lenin, Gor’kij, Malaparte, Moravia, Mann e Greene, è mia opinione che da troppo un andirivieni di improbabili famose/i per un giorno faccia considerare ai disentificati -ed io lo sono- pesante e oramai villana l'atmosfera...ma che importa, come disse l'immortale Totò 💰'...è' sempre la somma che fa il totale' (i colori giallo e blu), per non parlare di 🤑cittadinanze. Tranquilli, di questi, probabilmente, non ne sentirete parlare.
Il tutto mentre continua a crescere il numero di italiani in condizioni di povertà assoluta: nel 2023 sono arrivati a 5,7 milioni (9,8%) rispetto ai 5,6 del 2022 (9,7%). Negli ultimi 20 anni - da quando esiste la serie storica - gli italiani in condizioni di povertà assoluta sono triplicati. (È l'Italia il più grande successo dell'euro ) ma tranquilli, il commento di certa gente, che crede di essere fuori dalla grotta, sarà sempre➡️ questo.
L'accellerazione dell'ultimo periodo la si deve ovviamente alle infauste sanzioni inflitte al solito paese cattivo, sanzioni che hanno ingrassato gli importatori di gas liquefatto e impoverito ulteriormente persone e aziende. In mancanza del gas russo,quindi, il livello del gas, e cioè della mofeta di anidride carbonica all'interno della grotta, è, come scrissi già, ulteriormente salito. Tutto preventivato e tutto programmato, mentre si prepara la sòla OMS che farà impallidire anche i più abbronzati. In termini macroeconomici lo stivale e il continente a cui appartiene, nel breve termine, è impanato ad arte. Senza una vigorosa inversione di rotta, è impossibile che sopravvivano liberi e autonomi i suoi abitanti.
Ci si regoli. Boicottaggio, rinuncia ad abboccare, e determinata azione di contrasto, ora o mai più. Altrimenti sarà un'altra Gaza.
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Post by Entendance on Apr 1, 2024 4:03:53 GMT -5
Il Tribunale dei ministri mette al sicuro Roberto Speranza. Per l’ex ministro della salute, quello dei vaccini anti-Covid e dei greenpass, è scattato lo scudo
Le elezioni si avvicinano e Ursula Von der Leyen vuole assicurarsi la vittoria. Tramite accordi segreti e grazie al denaro dei contribuenti, l’Unione europea ha così messo a libro paga i grandi quotidiani italiani. Coinvolta tutta la cosiddetta “buona stampa”, dalla Repubblica, passando per il Corriere della Sera, fino all’ANSA...
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Post by Entendance on Apr 8, 2024 4:41:35 GMT -5
'...Secondo il censimento comunale, a Roma ci sarebbero 300 accampamenti illegali abitati da quasi 10 mila persone. Rispetto al rilevamento effettuato nel 2018 dalla Polizia Municipale, c’è stato un incremento di circa 100 insediamenti e la crescita continua. Purtroppo la disperazione aumenta per via della difficoltà a trovare occupazione e dei cambiamenti sociali in atto che portano ad escludere dal mondo del lavoro le persone con bassa qualifica. Tutto questo porta masse di bisognosi ad accamparsi tra gli stenti, vivendo male sia loro sia i residenti delle case circostanti. Un problema sempre più drammatico che ha come contorno l’inquinamento ambientale...'
'...Fu Mario Draghi: quello adorato dai media e dai partiti dem come l’Intelligente supremo, il competente assoluto, l’economista Totale a cui dobbiamo affiudare i destini dell’Italia, anzi della UE, anzi della NATo. Così competente da non prevvedere gli effetti diretti della sua stessa decisione…Per distruggere il Sistema Globale occidentale, ha fatto più Mario Draghi che l’esercito di Putin...'
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Post by Entendance on Apr 20, 2024 5:15:37 GMT -5
Processi pendenti in Corte di giustizia europea rivelano lo stato drammaticamente antidemocratico dell’Unione europea
'Persino qualche giornale americano riconosce l’umiliazione subita dal segretario di stato Antony Blinken durante il suo recentissimo viaggio in Cina, dove è stato accolto e poi scortato alla partenza solo da personale di terza fila. Ma d’altra parte Blinken è forse il peggior diplomatico di questo livello che si sia mai visto negli ultimi due secoli...' L’ingiustizia al potere, ovvero un cretino a Pechino
C'è gente che pagherebbe per vendersi. -Victor Hugo
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Post by Entendance on Apr 30, 2024 10:01:05 GMT -5
Francesco Toscano: "Quest'ennesimo sopruso farà capire che siamo una forza che non si piega e non si fa intimidire" Democrazia sovrana e popolare, respinta la richiesta sulla raccolta delle firme ⏬
'...La vicenda al centro dell'inchiesta risale al 2008 ed è legata alla compravendita di un appartamento a Montecarlo, lasciato in eredità al partito di Alleanza Nazionale dalla contessa Annamaria Colleoni che sarebbe stata acquistata, secondo l'accusa, da Giancarlo Tulliani attraverso società off-shore. Un'operazione effettuata per poco più di 300 mila euro e che con la vendita dell'immobile nel 2015 fruttò un milione e 360 mila dollari. La sentenza è arrivata dopo sette anni dall'inizio del processo...'
'...Il senatore ha avuto incrementi patrimoniali per 42 milioni di euro in totale. 28 milioni sono arrivati tra 2012 e 2021. La procura lavora sulle somme raccolta a partire dal 2017 perché il resto è coperto da prescrizione. Ha sequestrato 10,8 milioni, parte dei quali bloccati dai conti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Agli atti anche le intercettazioni in cui Ratti si diceva portatrice e titolare di interessi economici nei confronti di Berlusconi...' La Procura di Firenze chiude le indagini sulle stragi di mafia del 1993: "Dell'Utri assicurò impunità a Berlusconi in cambio di milioni"
'...La maschera in realtà era stata calata già nel 2019 sul bagnasciuga del Papeete quando Salvini, in quel momento “inspiegabilmente”, fece harakiri provocando la caduta del governo gialloverde per riconsegnare il governo al PD, poiché tutti sapevano che i pentastellati non aspettavano altro che siglare un accordo con il PD per restare a palazzo Chigi...' Il falso oppositore Vannacci: il 9 giugno sarà un referendum sulla fine della repubblica dell’anglosfera
30 giugno 2017: Per disarcionare chi ha il controllo occorre prima preparare se stessi e forgiarsi nella rinuncia e nel boicottaggio giornaliero. Silenziosa rinuncia, perenne e costante boicottaggio della bestia.
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle. Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! - Matteo 23 23:24
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Post by Entendance on May 4, 2024 5:26:54 GMT -5
Current international events confirm the correctness of the direction observed within the multipolar world order main forces and their closest allies. Namely, a full-fledged dialogue with the Western minority is absolutely not necessary in order to achieve the contemporary multipolar world supporters objectives. The Western planetary minority still lives in a completely different and parallel reality. This therefore means that there is absolutely no point in wasting precious time.
The collective West has no intention to accept the multipolar world order in a foreseeable future. All previous calls and invitations for dialogue from the supporters and main forces of the multipolar world were not only ignored by this hypocritical and arrogant minority, but also clearly demonstrated that the West is only interested in one thing – maintain its dictatorship over the overwhelming humanity majority. Something that won’t happen.
In fact, and to a certain extent, it is appropriate to thank the planetary minority represented by Western regimes, since it is precisely their actions of recent decades and years that have definitely convinced the representatives of the majority of countries – of the non-Western world – constituting together the absolute majority of humanity – that all these beautiful “pictures” and words about democracy, equality and the like – are nothing but blatant lies when it comes to the states and peoples belonging to the world majority. All the more so when these countries and peoples have considerable resources, in the enormous difference and in the vast majority of cases, from the West, and even more when these states pursue an independent policy, not following the Western regimes orders.
Of course, this applies, particularly to our country. To whom and in every sense have been giving lies since the late 1980s and early 1990s. Including the fact that there will be no NATO expansion towards the East, right up to our borders. And what can be said about the more recent years events, particularly with regard to the total non-implementation of the Minsk Agreements? Although and if we had to go in details – about the violations within the framework of the obligations “assumed” by the West – it would take too long to continue the list. And there – only as far as our country is concerned.
But the problems are actually truly global in nature. When the Western minority speaks about a “rules-governed order”, it is not, as some may sometimes think, the world order founded after the Second World War – for us the Great Patriotic War. During the Cold War, established almost immediately after the Victory over the brown plague – Nazism – within the framework of a bipolar world – there were precisely rules, which limited the colonial and neocolonial vehemence of the Western minority. And it is also thanks to these rules that the large part of the world majority was able to free themselves from colonial oppression. Moreover, and during that stage of world non-Western peoples liberation – enormous merit goes precisely to our country. Likewise with regard to the processes of resistance to new forms of Western neocolonialism, or even quite simply ordinary fascism.
Many people from Africa, Asia and Latin America remember it. And all the Western propaganda, once powerful, has never succeeded in eradicating this memory. Coming back to the world order question, on several occasions during my childhood on African soil I had to hear that the collapse of the USSR, the so-called “end” of the Cold War, – has been a disaster for many peoples of the world – belonging to the non-Western global majority. It is here that it is then appropriate to remember that this pseudo “rules-based” world order that the West is referring to – is nothing other than the unipolar world of Western minority dictatorship, which, unfortunately, became a reality in the period following the collapse of the Soviet Union.
More precisely, the “order” of Western arbitrariness, total impunity and colossal suffering for a large number of countries and peoples from the global majority of humanity. Serbia, Afghanistan, Iraq, Central African Republic, Libya, Mali – and the list would go on. But a lot has changed since then. A multipolar world has become, to the great joy of the world majority in large part, a reality. Precisely a reality and not a perspective. But this reality faces a radical confrontation on the part of the West pseudo-elites who, having fully preserved the mentality of slave traders and those who exterminated entire nations during last centuries, cannot accept the end of their dictatorship, domination and impunity on planet Earth.
In this situation, and probably more than ever, it is time to realize and accept a simple truth – that there is no point in having a full-fledged dialogue with the incorrigible Western minority. Apart from a few points which may be of interest for the main forces and allies of the multipolar world order. Of course, we must not forget that a considerable number of people in the West support the multipolar world – this is a fact. And certainly, it is useful to maintain contact and dialogue with them. But as far as the representatives of Western regimes and those who serve them are concerned, it is high time to turn this page forever.
Until the West finally recognizes its crimes on a global scale and unconditionally accepts the multipolar world order, and most probably also in the future – resolutely post-Western world order. There is a time for everything, but what is extremely important today – is not to waste precious time on those who simply do not deserve it. And on the contrary, it is necessary to focus on joint and active work within the framework of all actors representing the world majority.
Ancora Meloni Non mi sorprende, lo sai Ancora tu Ma non dovevamo vederci più?
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Post by Entendance on May 7, 2024 10:17:47 GMT -5
Down she goes
Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante nel davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione a rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore. -Peppino Impastato: educare alla bellezza
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Post by Entendance on May 11, 2024 5:33:47 GMT -5
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Post by Entendance on May 15, 2024 4:01:38 GMT -5
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Post by Entendance on May 20, 2024 10:42:40 GMT -5
Non abbiamo nulla a che fare con l’odio che accende il tramonto dell’occidente anglosassone: il futuro non è più lì a fare da camerieri all’ultimo ballo dei vampiri. Le radici dell’odio È probabile che ben pochi fra coloro che si apprestano a votare per le elezioni europee si siano interrogati sul significato politico del loro gesto. Poiché sono chiamati a eleggere un non meglio definito «parlamento europeo», essi possono credere più o meno in buona fede di star facendo qualcosa che corrisponde all’elezione dei parlamenti dei paesi di cui sono cittadini. È bene subito chiarire che le cose non stanno assolutamente così. Quando si parla oggi di Europa, il grande rimosso è innanzitutto la stessa realtà politica e giuridica dell’Unione europea. Che si tratti di una vera e propria rimozione, risulta dal fatto che si evita in tutti i modi di portare alla coscienza una verità tanto imbarazzante quanto evidente. Mi riferisco al fatto che dal punto di vista del diritto costituzionale, l’Europa non esiste: quella che chiamiamo «Unione europea» è tecnicamente un patto fra stati, che concerne esclusivamente il diritto internazionale. Il trattato di Maastricht, entrato in vigore nel 1993, che ha dato la sua forma attuale all’Unione europea, è l’estrema sanzione dell’identità europea come mero accordo intergovernativo fra Stati. Consapevoli del fatto che parlare di una democrazia rispetto all’Europa non aveva pertanto senso, i funzionari dell’Unione europea hanno cercato di colmare questo deficit democratico stilando il progetto di una cosiddetta costituzione europea. È significativo che il testo che va sotto questo nome, elaborato da commissioni di burocrati senza alcun fondamento popolare e approvato da una conferenza intergovernativa nel 2004, quando è stato sottoposto al voto popolare, come in Francia e in Olanda nel 2005, è stato clamorosamente rifiutato.
Di fronte al fallimento dell’approvazione popolare, che di fatto rendeva nulla la sedicente costituzione, il progetto fu tacitamente – e forse bisognerebbe dire vergognosamente – abbandonato e sostituito da un nuovo trattato internazionale, il cosiddetto Trattato di Lisbona del 2007. Va da sé che, dal punto di vista giuridico, questo documento non è una costituzione, ma è ancora una volta un accordo tra governi, la cui sola consistenza riguarda il diritto internazionale e che ci si è pertanto guardati dal sottoporre all’approvazione popolare. Non sorprende, pertanto, che il cosiddetto parlamento europeo che si tratta di eleggere non sia, in verità, un parlamento, perché esso manca del potere di proporre leggi, che è interamente nelle mani della Commissione europea. Qualche anno prima il problema della costituzione europea aveva dato del resto luogo a un dibattito fra un giurista tedesco di cui nessuno poteva mettere in dubbio la competenza, Dieter Grimm, e Jürgen Habermas, che, come la maggior parte di coloro che si definiscono filosofi, era del tutto privo di una cultura giuridica. Contro Habermas, che pensava di poter fondare in ultima analisi la costituzione sull’opinione pubblica, Dieter Grimm ebbe buon gioco nel sostenere l’improponibilità di una costituzione per la semplice ragione che un popolo europeo non esisteva e pertanto qualcosa come un potere costituente mancava di ogni possibile fondamento. Se è vero che il potere costituito presuppone un potere costituente, l’idea di un potere costituente europeo è il grande assente nei discorsi sull’Europa.
Dal punto di vista della sua pretesa costituzione, l’Unione europea non ha pertanto alcuna legittimità. È allora perfettamente comprensibile che una entità politica senza una costituzione legittima non possa esprimere una politica propria. La sola parvenza di unità si raggiunge quando l’Europa agisce come vassallo degli Stati Uniti, partecipando a guerre che non corrispondono in alcun modo ad interessi comuni e ancor meno alla volontà popolare. L’Unione europea agisce oggi come una succursale della NATO (la quale NATO è a sua volta un accordo militare fra stati). Per questo, riprendendo non troppo ironicamente la formula che Marx usava per il comunismo, si potrebbe dire che l’idea di un potere costituente europeo è lo spettro che si aggira oggi per l’Europa e che nessuno osa oggi evocare. Eppure solo un tale potere costituente potrebbe restituire legittimità e realtà alle istituzioni europee, che – se impostore è secondo i dizionari «chi impone ad altri di credere cose aliene dal vero e operare secondo quella credulità» – sono allo stato attuale nient’altro che un’impostura. Un’altra idea dell’Europa sarà possibile solo quando avremo sgombrato il campo da questa impostura. Per dirla senza infingimenti né riserve: se vogliamo pensare veramente un’Europa politica, la prima cosa da fare è togliere di mezzo l’Unione europea –, o quanto meno, essere pronti per il momento in cui essa, come sembra ormai imminente, crollerà. Agamben: sulla UE come Impostura
'...On the basis of evidence collected and examined by my Office, I have reasonable grounds to believe that Benjamin NETANYAHU, the Prime Minister of Israel, and Yoav GALLANT, the Minister of Defence of Israel, bear criminal responsibility for the following war crimes and crimes against humanity committed on the territory of the State of Palestine (in the Gaza strip) from at least 8 October 2023: Starvation of civilians as a method of warfare as a war crime contrary to article 8(2)(b)(xxv) of the Statute; Wilfully causing great suffering, or serious injury to body or health contrary to article 8(2)(a)(iii), or cruel treatment as a war crime contrary to article 8(2)(c)(i); Wilful killing contrary to article 8(2)(a)(i), or Murder as a war crime contrary to article 8(2)(c)(i); Intentionally directing attacks against a civilian population as a war crime contrary to articles 8(2)(b)(i), or 8(2)(e)(i); Extermination and/or murder contrary to articles 7(1)(b) and 7(1)(a), including in the context of deaths caused by starvation, as a crime against humanity; Persecution as a crime against humanity contrary to article 7(1)(h); Other inhumane acts as crimes against humanity contrary to article 7(1)(k).
Should the arrest warrants against Netanyahoo and Galant be granted they will have to end all travel to or through those many countries which are member states of the Rome statute. (The U.S., Israel, Russia and Sudan have signed the Rome statute but did not become member states.) Member states are under obligation to fulfill arrest warrants should the ICC prosecutor have valid ones. There is also a stigma coming with the warrants that will prevent pro-Zionist politicians from Europe and elsewhere from meeting with Netanyahoo or other involved persons. ICC Prosecutor Asks For Arrest Warrants For Netanyahoo, Gallant And Others
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Post by Entendance on May 28, 2024 10:37:40 GMT -5
Classe stile ed eleganza, oggi in Italia
Manca poco, tuttavia il disfacimento è così volgare quanto preventivato che non c'è spazio per alcun stupore, solo . E.
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Post by Entendance on Jun 6, 2024 6:11:34 GMT -5
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Post by Entendance on Jun 10, 2024 5:05:30 GMT -5
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Post by Entendance on Jun 13, 2024 11:44:33 GMT -5
La premier Meloni - rigorosamente in rosa - accoglie l'amico Zelensky - rigorosamente in mimetica - con baci e abbracci
Each G7 country will contribute to the loan package worth about $50bn, European Commission President Ursula von der Leyen says. “All G7 are contributing to this loan. It is the windfall profits from the Russian immobilised assets in Europe that will serve it,” von der Leyen told reporters on the sidelines of the G7 summit in southern Italy. “The finance ministers are now going through the details – for example, the topic of backstops that are necessary – and [will] clarify this as soon as possible.” The G7 plan for Ukraine is based on a multiyear loan using profits from some $300bn of impounded Russian funds.
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